eM Client vs Mailbird: quale può conquistare la tua casella di posta?
Abbiamo a che fare con un torrente di e-mail senza precedenti ogni giorno e molte persone sono bloccate con un numero sempre crescente di ‘Non letti’. Sono disponibili diverse piattaforme di posta elettronica, ciascuna con i propri punti di forza e di debolezza, ma non sempre abbiamo la possibilità di scegliere dove ospitare la nostra posta elettronica. Il lavoro, la scuola, il divertimento e anche la semplice modifica del tuo ISP possono creare una scia di nuovi indirizzi, che devono essere tutti controllati regolarmente.
Un buon desktop client di posta elettronica come Mailbird ed eM Client possono risolvere questo problema riunendo tutte le tue e-mail in un’unica semplice interfaccia, ma tra tutte le scelte disponibili, cosa è meglio per te?
Client eM non è il nome più fantasioso per un client di posta elettronica, ma questo approccio senza fronzoli ha aiutato a creare uno strumento di produttività semplice ma efficace. È facile da configurare con eccellenti caratteristiche organizzative e si integra bene con una gamma di sistemi di gestione del calendario e delle attività. L’invio ritardato, i gruppi di contatto e le traduzioni al volo completano questo fantastico cliente. Leggi la nostra recensione completa qui.
Uccello di posta si concentra un po’ di più sullo stile rispetto al client eM, ma è anche facile da configurare e include una gamma di integrazioni di app per creare una dashboard dei tuoi servizi più utilizzati (il ‘nido’ di Mailbird come a volte lo chiamano). Mailbird offre alcune funzionalità che eM Client non ha, ma lascia anche alcuni aspetti che sarebbero estremamente utili. Leggi la nostra recensione completa qui.
Sommario
1. Configurazione iniziale
Una delle cose che rende i servizi di webmail come Gmail così attraenti è che funzionano: non c’è problema nel ricordare gli indirizzi del server e le impostazioni delle porte, tutto ciò che serve è il tuo indirizzo email e la tua password. Fortunatamente, i moderni client di posta elettronica desktop hanno colto il suggerimento e la loro configurazione è solitamente semplice come accedere a un account webmail.
Il processo di configurazione di Mailbird è abbastanza semplice e riconosce automaticamente un’ampia gamma di host di posta elettronica. Configurare i miei account ospitati da Godaddy è stato semplice come configurare i miei vari account Google e configurare eventuali account aggiuntivi che desideri aggiungere per le integrazioni delle app è semplice come accedere al loro sito Web.
La funzione di configurazione automatica di eM Client è altrettanto semplice, sebbene non sia altrettanto snella. Ciò è in parte dovuto al fatto che ti offre più opzioni come l’impostazione di calendari CalDAV ed elenchi di contatti CardDAV che non sono necessariamente associati agli indirizzi e-mail. Detto questo, non sono sicuro di chi siano gli utenti effettivi di CardDAV, ma avere opzioni extra è sempre una buona cosa.
Vincitore: pareggio, ognuno con i propri punti di forza. Entrambi i programmi forniscono processi di configurazione automatica estremamente semplici che semplificano la creazione di tutti gli account desiderati. eM Client offre un po’ di flessibilità extra per l’aggiunta di account Calendar e Chat che non sono associati agli account di posta elettronica, ma il processo di Mailbird è più veloce.
2. Interfaccia utente
Sia eM Client che Mailbird hanno interfacce semplici e pulite che riducono al minimo le tue distrazioni e ti aiutano a rimanere concentrato sull’attività da svolgere. Entrambi offrono personalizzazioni del colore e una pratica funzione ‘Modalità oscura’ che offre un po’ di sollievo ai tuoi occhi. Entrambi offrono anche temi di colore personalizzati, ma in Mailbird questi cambiano solo il menu a sinistra e i colori dei pulsanti invece della revisione completa offerta dalla modalità oscura. I temi di eM Client hanno un impatto molto maggiore, anche se non sono sicuro che tu voglia davvero leggere le tue e-mail su uno sfondo rosa o azzurro polvere.
Mailbird ha la virtù della semplicità dalla sua parte e ha un’opzione orientata al tablet che ruota per quelli di voi che lavorano con i tablet PC. Tuttavia, la semplicità dell’interfaccia può essere un’arma a doppio taglio. Va bene purché ti piaccia una delle poche opzioni preconfigurate disponibili, ma se vuoi personalizzare davvero le cose, è meglio cercare altrove.
Mailbird ha anche un vantaggio per gli utenti di Gmail, poiché le scorciatoie da tastiera all’interno del programma sono le stesse che troveresti nell’interfaccia web. Sono abbastanza semplici da usare e non ti costringono a tenere premuto.
L’interfaccia predefinita di eM Client è un po’ più disordinata di quella di Mailbird a causa del fatto che inquadra la tua casella di posta su tre lati, ma c’è molta più flessibilità quando si tratta del layout dell’interfaccia. I riquadri a sinistra e a destra sono comprimibili o nascosti e puoi davvero approfondire le opzioni di personalizzazione dalla modifica dei pulsanti sulle barre degli strumenti alla regolazione delle dimensioni di ciascuna cartella nell’elenco della posta in arrivo.
Vincitore: eM Client. Se non vuoi preoccuparti di regolare l’interfaccia, le opzioni predefinite vanno bene in entrambi i programmi, ma eM Client offre molta più flessibilità per gli utenti a cui non dispiace scavare nei dettagli per trovare l’equilibrio perfetto. Le scorciatoie da tastiera di Mailbird sono più veloci, ma ciò non compensa la mancanza di opzioni di personalizzazione e eM Client ti consente persino di personalizzare le tue scorciatoie.
3. Strumenti organizzativi
Forse la caratteristica più utile di entrambi i programmi è la possibilità di consolidare un numero qualsiasi di caselle di posta in un’unica posizione. Sono finiti i giorni in cui dovevi ricordarti di controllare ciascuno dei tuoi 5+ account diversi e invece puoi concentrarti su un unico hub centralizzato per tutta la tua corrispondenza. Tuttavia, riunire tutte quelle e-mail in un unico posto rende estremamente importante disporre di buoni strumenti organizzativi per ordinarle e cercarle.
Gli strumenti organizzativi di Mailbird sono piuttosto semplici, consentendoti solo di spostare le e-mail in cartelle diverse. Questo è utile in sé e per sé, ma non ci sono regole di ordinamento automatico che puoi impostare, il che ti costringe a etichettare e copiare/spostare ogni email individualmente a mano. Puoi impostare filtri e cartelle per i messaggi all’interno dell’interfaccia originale dei tuoi account di posta elettronica e Mailbird li seguirà, ma ciò vanifica davvero lo scopo di avere un client di posta elettronica desktop per gestire tutta la tua posta.
eM Client incorpora anche qualsiasi struttura di cartelle esistente e filtri di messaggi associati al tuo account, ma ti consente anche di impostare filtri e cartelle di messaggi personalizzabili all’interno del programma stesso. Si tratta di un tipo di ‘Cartella intelligente’ chiamata ‘Cartella di ricerca’ e puoi renderle generali o specifiche a tuo piacimento.
L’altro aspetto importante di qualsiasi buon sistema organizzativo è la capacità di cercare un messaggio specifico, ed è qui che eM Client brilla davvero. Nel tempo, anche i migliori filtri automatici e le cartelle intelligenti si riempiranno di messaggi, quindi essere in grado di cercare più criteri contemporaneamente è essenziale.
Supponi di voler cercare un allegato e-mail da qualcuno in ufficio, ma non ricordi chi l’ha inviato. Dovresti cercare le parole chiave che ricordi dal corpo del messaggio, ma limitare i risultati della ricerca ai soli messaggi del nome di dominio della tua azienda che contengono anche allegati. Se vuoi diventare davvero complesso puoi utilizzare l’opzione di ricerca avanzata e c’è un comodo pulsante per creare una nuova cartella di ricerca intelligente dai criteri di ricerca che hai delineato.
Al contrario, la funzione di ricerca di Mailbird sembra quasi un ripensamento. Ti permette solo di cercare semplici stringhe di testo, senza specificare a cosa si riferiscono o dove appaiono nel messaggio. Quindi, se vuoi trovare un messaggio con gli stessi criteri dell’esempio di eM Client sopra, perderai molto più tempo a scorrere e leggere i risultati della ricerca. Nonostante le ripetute richieste degli utenti nella propria Knowledge Base risalenti a diversi anni fa, gli sviluppatori di Mailbird non sembrano troppo interessati a migliorare questo aspetto del programma.
Vincitore: eM Client. Il sistema di etichettatura manuale di Mailbird, la mancanza di regole di filtro e la ricerca estremamente semplice potrebbero non essere importanti per gli utenti occasionali che vogliono semplicemente combinare le loro caselle di posta, ma gli utenti di posta elettronica pesanti saranno frustrati. eM Client ha ottime funzionalità di ricerca e regole configurabili che preordinano i tuoi messaggi, consentendogli di separare le email in base alle tue priorità senza richiedere la tua attenzione.
4. Integrazioni di attività e calendario
Oltre a gestire la tua casella di posta, entrambi i programmi offrono anche la possibilità di gestire i tuoi calendari e attività, sebbene si avvicinino a questo in modi diversi.
eM Client si connette con Google Calendar, iCloud e qualsiasi servizio di calendario che supporti lo standard CalDAV e gestisce tutto in modo nativo all’interno dell’app. Ciò significa che puoi creare nuovi eventi e attività direttamente dalla tua casella di posta, ma potresti non ottenere tutte le funzionalità a cui sei abituato.
L’unica parte della gestione del calendario di eM Client che non mi piace è il modo in cui gestisce il calendario automatico dei promemoria di Google (o meglio, come non lo fa). Dovrebbe funzionare come qualsiasi altro calendario associato all’account come nell’interfaccia web e dell’app, ma per qualche motivo inspiegabile eM Client si rifiuta di visualizzarlo, indipendentemente da ciò che provo.
Mailbird utilizza la sua funzione ‘componente aggiuntivo’ per creare nuove schede per tutti i servizi a cui desideri accedere dall’app. Non sono sicuro delle specifiche tecniche esatte, ma sembra che questa sia semplicemente una finestra del browser senza tutti i soliti pulsanti di navigazione piuttosto che una vera integrazione. Ciò semplifica la configurazione su molti servizi supportati e ti dà accesso alle loro funzionalità complete, ma limita anche il modo in cui è possibile accedervi mentre lavori nella tua casella di posta. Se vuoi creare un nuovo evento basato su un invito e-mail, devi gestirlo manualmente, mentre una vera integrazione fornirebbe un’interfaccia rapida tra i due.
Da quello che sono stato in grado di trovare nella mia ricerca, non esiste alcun formato standardizzato per la gestione delle attività nel modo in cui CalDAV funziona per i calendari, il che, secondo me, rende questa funzione un po’ troppo localizzata per un uso serio. Potrebbe andar bene se usi un solo computer per tutto, ma chi lo fa oggigiorno?
Vincitore: cravatta. eM Client offre una buona integrazione con Google, iCloud e calendari CalDAV generici, ma è limitato sul fronte delle attività. Mailbird non supporta CalDAV o iCloud, ma offre un’ampia gamma di opzioni di gestione delle attività tramite la funzione aggiuntiva.
5. Funzionalità bonus
Per distinguersi dalla concorrenza, ogni client di posta elettronica ha il proprio set di piccole funzionalità bonus che gli sviluppatori hanno incluso. Questi possono essere difficili da confrontare poiché raramente corrispondono e questi due programmi hanno extra abbastanza diversi. Anche se questi sono raramente gli elementi che fanno o rompono il nostro verdetto finale, ognuno ha i propri bisogni unici e potrebbe esserci qualcosa di cui non puoi proprio fare a meno.
eM Client ha alcune eccellenti opzioni extra quando si tratta di inviare e-mail, come l’invio ritardato/programmato e i gruppi di messaggi, che funzionano abbastanza bene con la pianificazione per fare annunci ad amici/familiari/colleghi di lavoro. Se lavori in un settore delicato come quello finanziario, della sicurezza o del giornalismo, apprezzerai anche la possibilità di crittografare tutti i tuoi messaggi con PGP.
Per quelli di voi con contatti che parlano una varietà di lingue, può essere molto utile avere un servizio di traduzione integrato nel vostro programma di posta elettronica. Non parlo abbastanza bene altre lingue per commentare la qualità del servizio di traduzione eM, ma è una bella caratteristica. Entrambi i programmi includono il supporto per la localizzazione all’interno del programma e il controllo ortografico nella maggior parte delle principali lingue, sebbene solo eM Client possa gestire la traduzione dei messaggi stessi.
Mailbird viene fornito con una funzionalità unica che potrebbe essere familiare agli utenti di Gmail: la possibilità di ‘Posporre’ qualsiasi thread di conversazione. Questa è una delle mie funzionalità preferite e vorrei davvero che fosse disponibile in eM Client, ma Mailbird li ha battuti su questo. Siamo rimasti tutti bloccati su quelle catene di posta elettronica di cui dovremmo far parte ma non abbiamo ancora bisogno di controllare ossessivamente mentre dovremmo concentrarci su qualcos’altro, e posticipare lo rende semplice. Scegli per quanto tempo vuoi ignorare la conversazione e scompare dalla tua casella di posta fino all’ora selezionata.
Questo non è l’unico trucco di Mailbird, anche se potrebbe essere il migliore. Hanno anche incorporato una funzione di lettura della velocità, che è un’opzione completamente unica che non ho mai visto prima in nessun altro client di posta elettronica. Un tasto di scelta rapida rapido lo abilita e la finestra del messaggio inizia a stampare il tuo messaggio una singola parola alla volta nello stesso posto. Apparentemente, il più grande ritardo nei tempi di lettura è causato dal semplice atto di dover muovere gli occhi, quindi consentirti di leggere concentrandoti su un singolo punto può aumentare notevolmente la tua velocità di lettura. Sfortunatamente, non può essere applicato a interi thread di conversazione ma solo a singoli messaggi, il che sembra una vera occasione persa.
Vincitore: eM Client. Sebbene le funzionalità di Mailbird siano interessanti, sono un po’ meno funzionali e un po’ più ingannevoli. Il supporto di eM Client per la traduzione e la crittografia è molto più pratico.
Verdetto finale
Il vincitore: Client eM.
Se sei un utente esperto che vuole concentrarsi sul lavoro all’interno della tua casella di posta, potenti strumenti di ricerca e organizzazione saranno il fattore decisivo per te e eM Client sarà l’opzione migliore per te. Anche se sei un utente occasionale, sarai perfettamente felice di lavorare con le impostazioni predefinite all’interno di eM Client, anche se è un po’ meno user-friendly di Uccello di posta. Potresti scoprire che il tuo set di abilità cresce man mano che ti senti a tuo agio con il programma e scoprirai quanto sia utile poter personalizzare tutto.
Se utilizzi la tua casella di posta come parte di un ecosistema multipiattaforma, passando continuamente avanti e indietro tra i task manager e altre app, la dashboard di Mailbird potrebbe farti risparmiare un sacco di tempo. Tuttavia, i problemi con l’organizzazione e la mancanza di supporto CalDAV potrebbero essere sufficienti per interrompere il tuo volo. Mi piace il sistema di dashboard ‘nido’ offerto da Mailbird, ma la gestione goffa di più account Google e la mancanza di strumenti di ricerca e organizzativi sono dei veri assassini per la produttività per me.
Se devo tornare all’interfaccia web di Gmail solo per trovare una vecchia email di cui ho bisogno, non ha molto senso restare con Mailbird. Ho sperato che gli sviluppatori lo incorporino finalmente, ma non sembra essere una priorità per loro.
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